In questa guida spieghiamo come risparmiare sulle crociere.
La crociera è diventata ormai una vacanza abituale per gli italiani, sia perché consente di visitare numerosi luoghi a prezzi relativamente contenuti, sia anche perché a bordo della nave sono offerti servizi molto allettanti a prezzi abbastanza bassi.
In realtà, sono molti i viaggiatori, che tornando da una crociera si lamentando dei costi complessivi, molti dei quali spesso imprevisti. In questa breve guida vi forniremo alcuni consigli utili per evitare il più possibile cattive sorprese.
Per prima cosa, informatevi al momento della prenotazione sulla reale convenienza tra un pacchetto all inclusive e uno con servizi essenziali, perché alla fine dei conti, spesso il primo risulta più economico. Molto dipende ovviamente da ciò che intendete fare in crociera. Fatto sta che molti partono senza tenere in considerazione che le bevande non sono incluse nel prezzo, che le foto che vi vengono scattate di continuo si pagano salatamente, che alcune attività, come le escursioni, certi ristoranti a bordo, le visite ai musei o a volte la palestra prevedono un prezzo a parte.
Chiaramente, se non è vostra intenzione usufruire di alcuno dei suddetti servizi, potrebbe risultare conveniente il pacchetto base, altrimenti sarebbe di gran lunga preferibile l’all inclusive.
Un altro aspetto a cui bisogna porre attenzione è quello dell’assicurazione. A fronte di un costo per assicurarsi relativamente basso e che consiste nella maggior parte dei casi in pochi euro, si potrebbe essere costretti a sborsarne non meno di 80 o 90 in caso di imprevisti.Se siete assicurate, potreste essere risarciti in denaro per i servizi non resi o con un’altra crociera. La vacanza, quindi, risulterebbe solo in parte rovinata.
C’è, poi, l’annosa diatriba di quando prenotare. In genere, è sempre consigliabile prenotare con largo anticipo, anche se esistono per gli spiriti più liberi opportunità spesso imperdibili con il last minute, ovvero pacchetti a basso costo per chi è disposto ad accettare di partire con un minimo preavviso, qualche giorno. Quanto alle date, è chiaro che l’alta stagione risulterà sempre più costosa della bassa stagione. Risulta essere evidente che il concetto di alta e bassa stagione dipenda dall’area in cui volete prenotare una crociera.
Nel Mediterraneo, è alta stagione da marzo a settembre e nel periodo natalizio. Nel Nord Europa, è bassa stagione praticamente fino a giugno e alta stagione solo il cuore dell’estate, in quanto il clima è abbastanza freddo per gran parte dell’anno.
Un aspetto da prendere in considerazione è che l’allegria e i servizi allettanti a bordo possono farci sfuggire di mano il controllo delle spese. Per questo, bisognerebbe evitare l’uso dei pagamenti elettronici, ossia di carta di credito e bancomat, che non ci consentono nell’immediatezza di comprendere appieno il costo che stiamo sostenendo. Meglio utilizzare il contante e fissare un budget giornaliero, magari con un minimo di flessibilità, in modo da tenere sott’occhio l’andamento dei costi.
Puoi risparmiare anche molto, se scegli una cabina più piccola, la crociera non è fatta per stare a letto, ma per usufruire dei servizi esterni, per cui risulta poco necessario spendere parecchio denaro solo per avere una cabina più grande, ma di cui godremo ben poco.
Anche per i trattamenti estetici sulla nave sarebbe preferibile pagarli all’interno di un pacchetto, anziché separatamente, una volta che vi trovate a bordo, perché si ottiene un buon risparmio. Se, poi, siete tra quanti ritengono che la crociera vada vissuta diversamente, non tenetene conto, anche se le Spa sono abbastanza allettanti per chi è alla ricerca di relax.
Molta attenzione va fatta anche ai costi delle chiamate. Spesso sono elevati, per cui bisogna informarsi sulle tariffe applicate. Tuttavia, molte compagnie stanno adottando una politica di controllo dei prezzi per questi servizi, consapevoli che ormai la quasi totalità dei passeggeri non può fare a meno di utilizzare Internet da smartphone, magari per collegarsi a Facebook o per inviare foto ad amici e parenti, spesso con Whatsapp.
Infine, le guide turistiche. Quelle legate al circuito delle crociere sono generalmente onerose, mentre esiste la possibilità di affidarsi ad associazioni ambientali e naturalistiche, che offrono lo stesso servizio, ma a prezzi notevolmente inferiori. L’unico accorgimento è di verificare che le loro offerte siano compatibili con gli orari della nostra crociera e che ci riportino alla base, una volta finita la visita o l’escursione.
Risparmiare sulle crociere risulta essere quindi possibile.