In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come risparmiare sulla spiaggia.
Da qualche anno la crisi economica che ha investito il nostro Paese attraversa più o meno ogni settore, compreso quello delle vacanze estive e, quindi, di mare e spiaggia.
Una recente ricerca condotta a riguardo, ha evidenziato una certa stagnazione dei prezzi per quanto riguarda i servizi balneari e ha al contempo cercato di indirizzare gli utenti su un possibile risparmio in vacanza.
Vediamo quindi se davvero si può spendere meno, e magari meglio, per le vacanze estive in Italia e quanto costa mediamente l’affitto dell’attrezzatura di base da adoperare in riva al mare, ovvero ombrellone, lettino e sdraio.
Anche se una stima precisa in proposito non è possibile per ovvie ragioni, all’incirca il costo si aggira intorno ai 30 euro al giorno, con differenze anche sostanziali a seconda del periodo e della località.
Il prezzo di un abbonamento mensile equivale a circa 600 euro, una cifra importante sia per i single che per le famiglie in un periodo difficile come quello attuale.
Vediamo come risparmiare dunque.
Innanzitutto informandosi.
Sì perché proprio per fare fronte alla crisi economica, non sono pochi gli stabilimenti balneari che hanno deciso di promuovere i loro servizi con offerte e sconti assai vantaggiosi; il lettino a tempo, per esempio 10 ore di disponibilità a soli 20 euro, tende per per nuclei di persone a costi ribassati, ombrellone e cabina condivisi, sono solo alcune delle proposte più interessanti in merito.
Un altro suggerimento è quello di prenotare l’occorrente per una giornata al mare via Internet, una strada che permette un risparmio che può giungere fino al 15%.
Anche rinunciare, almeno ogni tanto, all’automobile può essere una soluzione.
Per promuovere questa iniziativa, infatti, alcune aziende consentono di ottenere biglietti per il treno e per l’autobus usufruendo di sconti sostanziosi.
Un’altra opportunità introdotta di recente per incentivare il turismo, consiste nei servizi a ore, nel senso che si ha un monte ore a disposizione di cui ci si può poi servire quando e come lo si desidera; l’orario della discesa in spiaggia viene registrato così come quello di uscita e si prosegue in tal modo fino all’esaurimento delle ore pagate.
Se avete bambini al seguito, le iniziative che li riguardano sono numerose, dagli alberghi gratis al di sotto di una certa età alle riduzioni di prezzo, dai biglietti gratis a soluzioni allettanti a loro appositamente dedicati, non resta che scegliere la soluzione migliore.
Un altro aspetto da valutare è quello dell’alta e della bassa stagione, è perfettamente evidente che nel periodo principale dell’estate, Agosto, i prezzi sono più elevati rispetto a quelli di altri periodi, con un risparmio massimo ottenibile a Giugno e a Settembre, se non siete vincolati al lavoro o ad altri motivi nella scelta delle vostre vacanze quindi, scegliete questi mesi, decisamente a basso costo, ma persino più belli degli altri da passare al mare visto che presentano traffico cittadino limitato, shopping più accessibile, eventi senza rischio di eccessivo sovraffollamento.
Come si può vedere quindi, anche se il periodo non è facile, non c’è motivo per rinunciare alle vacanze estive, visto che le possibilità per risparmiare ci sono, basta semplicemente conoscerle e coglierle velocemente.
Internet è uno strumento che ci viene in aiuto, cercate nella rete le migliori proposte che ci vengono da ogni parte, e scegliete quella più conveniente per voi e per la vostra famiglia.
Risparmiare sulla spiaggia risulta essere quindi possibile.