In questa guida spieghiamo come risparmiare con i coupon.
I coupon o buoni per la spesa sono una trovata dei grandi marchi italiani e stranieri per incentivare le vendite, consistendo in uno sconto allegato all’atto di acquisto dei propri prodotti e che può essere utilizzato per acquistare un altro prodotto dello stesso marchio o anche di diverso tipo.
In Italia, la diffusione dei buoni sconto non è stata ad oggi così ampia come in America, dove per milioni di consumatori è diventata da anni una sorta di mania, tanto che di recente è trasmessa anche in Italia “Tutti pazzi per la spesa”, incentrata proprio sull’utilizzo dei coupon anche illimitatamente. A differenza che in Italia, infatti, negli USA le catene dei supermercati e i grandi marchi non pongono limiti all’accumulo dei buoni per l’acquisto dei propri prodotti, per cui un consumatore arriva anche a godere di un monte-buoni complessivo per centinaia di dollari, potendo fare anche la spesa gratuitamente.
In Italia, in ogni caso, vuoi per le strategie di marketing messe in atto dalla grande distribuzione, vuoi anche per la maggiore oculatezza delle famiglie, che negli ultimi anni hanno dovuto stringere la cinghia, i coupon stanno prendendo piede. Essi sono generalmente allegati al prodotto e vanno ritagliati. Su di essi compare l’importo offerto a titolo di sconto con l’acquisto di un nuovo prodotto oppure compare semplicemente un codice, che va digitato entrando sul sito web indicato, ottenendo un buono da stampare e da usufruire.
L’avvento di internet ha dato vita a una serie di iniziative, che hanno enormemente amplificato il mondo dei coupon. Di certo, quella più interessante è Groupon, un vero colosso dei buoni sconto online, che fattura svariati di miliardi all’anno. Il suo business consiste nel raccogliere le adesioni delle varie attività, le quali per incentivare le proprie vendite e diffondere il marchio offrono ai clienti sconti sugli acquisti anche consistenti. Possono arrivare anche all’80 o 90% del prezzo ordinario, grazie ai grossi volumi intermediati da Groupon, che ovviamente riceverà a suo volta una provvigione sulle vendite effettuate online. Per approfittare di questi sconti è necessario registrarsi con pochissimi passaggi al servizio di Groupon e ogni giorno si riceverà un’email con le offerte principali sul territorio circostante a quello selezionato. Infatti, l’ingrediente principale del successo di questo business, che altrimenti sarebbe uno dei tanti attivi, sta nella cosiddetta geolocalizzazione degli sconti, ovvero è in grado di offrire al cliente coupon su beni e servizi offerti in zona.
Ciò permette a milioni di persone in tutto il mondo di potersi iscrivere in palestra, ad esempio, a prezzi notevolmente più bassi dell’abbonamento ordinario, di godere di una seduta più economica dall’estetista o di acquistare a prezzi vantaggiosi presso un negozio.
Attenzione ai termini del coupon, perché per gli acquisti servizi (cena al ristorante, sedute dall’estetista, etc.) si hanno date e spesso orari specifici, mentre per l’acquisto di beni si ha generalmente un lasso di tempo entro il quale effettuare la spesa.
In generale, tutti i coupon hanno una scadenza, anche quelli che si trovano in un fusto di detersivo, per intenderci, in quanto prevedono il loro utilizzo entro un termine massimo . Inoltre, non sempre possono essere accumulati senza alcun tetto, nel senso che viene fissato dall’azienda offerente uno sconto di importo massimo, in modo tale che quasi mai sia consentito al consumatore di acquistare gratuitamente un nuovo prodotto, bensì potrà farlo pagando almeno parte del prezzo. Sarà anche per questo che nel nostro paese si siano diffusi meno che nel mondo anglosassone.
Negli ultimissimi anni, le aziende stanno utilizzando sempre più il prezioso strumento dei social network per fare marketing. Ne consegue che molti coupon vengono offerti su Facebook, a volte semplicemente dimostrando di essere amici.
Un’altra modalità di sconto viene praticata anche con l’iscrizione gratuita ai servizi di comunicazione commerciale di supermercati o negozi. In cambio, generalmente viene rilasciata una card, che serve per usufruire dello sconto clienti. Questi accettano a loro volta di ricevere messaggi sul proprio telefonino, grazie ai quali si viene a conoscenza delle iniziative del negozio e degli orari di apertura.
Un’altra attenzione va posta alle modalità di godimento del coupon presso le catene di supermercati. In genere, si possono ottenere sconti di X euro al raggiungimento di un importo minimo di spesa, oppure esso si ha in termini percentuali, con o senza un limite minimo di spesa. Esempio, potrai ottenere uno sconto di 5 euro presso il negozio di scarpe X, se effettuerai una spesa minima di 50 euro. Oppure: avrai diritto a uno sconto del x%, se farai una spesa di almeno Y euro.
Infine, alcuni istituti di rilevazione di opinioni e di marketing offrono coupon a chi si registra al proprio servizio e risponde alle indagini periodicamente sottoposte e che riguardano vari argomenti. Tuttavia, si tratta quasi sempre di importi minimi ed erogati al raggiungimento di un numero minimo di interviste.