In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come risparmiare sui detersivi.
Spesso i prezzi sono così alti e l’impatto sull’ambiente così importante, che in molti decidono di ricorrere a quei negozi che vendono detersivi alla spina. In questo modo si risparmia sull’acquisto e si riduce l’impatto ambientale, in questo caso vengono infatti riutilizzati i contenitori, con notevole risparmio di plastica e imballaggi. Spesso, però, questa modalità di acquisto non è sufficiente per ridurre in modo importante le spese. Per risparmiare sui detersivi è possibile ricorrere all’utilizzo di prodotti naturali ovvero quei metodi utilizzati in passato che non impattano negativamente sull’ambiente.
La realizzazione di detersivi con i prodotti naturali può essere effettuata sia per lavare le stoviglie di casa che per il bucato. L’aspetto negativo di alcuni rimedi naturali è che richiedono più tempo per la pulizia, ma in ogni caso risultano essere di qualità e con un risparmio sicuramente interessante.
Esistono una serie di consigli e di accorgimenti utili da seguire per tutti coloro che vogliono scoprire come risparmiare sui detersivi in casa. Esistono infatti dei detersivi naturali che si ottengono con gli avanzi della cucina. Per esempio con l’acqua della cottura degli spinaci è possibile lavare i golf, le calze di lane e altri abiti di colore nero. L’acqua in cui sono stati messi a bagno i legumi invece può essere bollita ed essere riutilizzata per lavare i capi di biancheria di colore chiaro. Per questi, in particolare, si consiglia di insaponarli prima con un sapone naturale, poi di sciacquarli con l’acqua dei legumi e, infine, di risciacquarli per bene con acqua.
La buona notizia è che è possibile risparmiare anche sul detersivo per i piatti ovvero su quel detergente che utilizziamo quotidianamente. In questi casi bisogna utilizzare una serie di accorgimenti. Prima di tutto è necessario riporre nel lavello i piatti da lavare solo dopo averli puliti per bene da tutti gli avanzi di cibo. Per non ungere l’acqua del lavello, è necessario lavare prima i bicchieri e le altre stoviglie non unte: in questo modo riusciremo ad utilizzare la vaschetta il più a lungo possibile. Dopo avere riempito la vaschetta del lavello con acqua calda si può aggiungere anche un aceto.
In alternativa al detersivo è possibile utilizzare le scaglie di sapone di Marsiglia oppure altri saponi presenti in casa. Per lavare bene i piatti, consigliamo di utilizzare una spugna abrasiva utilizzando solo l’acqua già presente nella vaschetta del lavello. Ovviamente è necessario risciacquare tutto anche con acqua fredda, lasciandola cadere sui piatti insaponati: in questo modo inizieremo ad eliminare un po’ di detersivo. Dopo un pranzo oppure una cena a base di pesce, consigliamo di lavare le stoviglie dopo aver spremuto nella spugna qualche goccia di succo di limone. Ovviamente dovremo poi lavarle anche con il detersivo e risciacquarle ma il limone ci aiuterà a eliminare l’odore del pesce.
Risulta essere possibile risparmiare sul detersivo anche per eliminare le macchie di calcare dall’acciaio. Per farlo basta utilizzare l’aceto molto caldo oppure il limone. Per pulire il marmo invece consigliamo di utilizzare una buccia di mela: evitiamo il limone poiché è corrosivo. Per lavare il bucato risparmiando sul detersivo, sono sempre attuali e consigliati i vecchi rimedi della nonna. La cenere dei camini era molto utilizzata per detergere alla perfezione il bucato che, preliminarmente, veniva trattato con il sapone di Marsiglia. Si tratta, comunque, di una modalità di lavaggio molto lunga e che porta via giorni e giorni.
Risparmiare sui detersivi è quindi possibile anche se, come abbiamo visto, le alternative richiedono maggiore impegno e più tempo per effettuare le pulizie.